Rinnovamento della flotta dei Carabinieri con veicoli elettrici

L'Arma dei Carabinieri introduce veicoli elettrici per una mobilità sostenibile e sicura.

Un passo verso la sostenibilità

Il rinnovamento del parco auto dell’Arma dei Carabinieri rappresenta un’importante iniziativa per garantire una mobilità più sostenibile e a basso impatto ambientale. Recentemente, è stata simbolicamente consegnata una Jeep® Avenger full electric, parte di un lotto di 176 veicoli elettrici destinati a modernizzare la flotta dell’Arma. Questo passo non solo segna un cambiamento nella tipologia di veicoli utilizzati, ma sottolinea anche l’impegno delle forze dell’ordine verso una mobilità più ecologica.

Caratteristiche della Jeep Avenger

La Jeep Avenger è equipaggiata con un motore elettrico da 400 Volt di seconda generazione, capace di erogare 115 kW, equivalenti a 156 CV, e una coppia massima di 260 Nm. Questo veicolo rappresenta il primo modello a zero emissioni del brand Jeep, offrendo un’autonomia elettrica che raggiunge i 400 km nel ciclo WLTP e fino a 550 km in contesti urbani. Queste caratteristiche la rendono ideale per le esigenze operative dei Carabinieri, garantendo al contempo un impatto ambientale ridotto.

Distribuzione e utilizzo dei veicoli

Il primo lotto di 46 vetture sarà assegnato alle Stazioni Carabinieri della Capitale, in vista del Grande Evento “Giubileo della Chiesa Cattolica 2025”. Le successive forniture, che includeranno 130 vetture, saranno destinate alle principali città italiane, dove le normative antinquinamento sono più severe. L’obiettivo dell’Arma è duplice: ridurre l’inquinamento atmosferico e mantenere alta l’efficienza operativa. La Jeep Avenger, con la sua versatilità e capacità di affrontare diverse situazioni, sarà un alleato fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini.

Scritto da Redazione

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