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Un docufilm che celebra la bellezza italiana
Il 26 febbraio, Netflix presenta ‘Miss Italia Non Deve Morire’, un docufilm che riporta alla luce la storia di uno dei concorsi di bellezza più iconici d’Italia. Questo progetto, voluto fortemente da Patrizia Mirigliani, figlia del fondatore del concorso, si propone di esplorare non solo i momenti di gloria, ma anche le sfide e i contrasti che hanno caratterizzato la sua evoluzione nel tempo.
Patrizia Mirigliani racconta il suo legame con Miss Italia
In un’intervista esclusiva al Corriere della Sera, Patrizia ha condiviso aneddoti e riflessioni personali sul concorso. Ha espresso il suo disappunto per alcune scelte editoriali del docufilm, in particolare per il taglio di parti significative legate alla figura paterna. “Un padre c’è”, ha sottolineato, evidenziando l’importanza della sua eredità nel mondo di Miss Italia. Nonostante le critiche, Patrizia guarda al futuro con ottimismo, sottolineando come la visibilità globale offerta da Netflix possa ridare vita a un concorso che merita di essere riscoperto.
Un viaggio tra aneddoti e celebrità
Il docufilm non si limita a raccontare la storia di Miss Italia, ma offre anche uno sguardo dietro le quinte, svelando incontri memorabili con celebrità internazionali. Patrizia ha ricordato episodi divertenti e curiosi, come l’arrivo di Alain Delon in elicottero e le bizzarre richieste di Gerard Depardieu e Bruce Willis. Questi momenti, purtroppo, non sono privi di sfide, ma contribuiscono a creare un’immagine vivida e affascinante del concorso.
Il futuro di Miss Italia: un ritorno in tv?
Guardando al futuro, Patrizia Mirigliani ha espresso il desiderio che Miss Italia possa tornare in televisione. “Ha bisogno di un palcoscenico televisivo”, ha affermato, sottolineando l’importanza di una rete che possa riportare il concorso al grande pubblico. Con il crescente interesse per i concorsi di bellezza e la loro evoluzione, il ritorno di Miss Italia potrebbe rappresentare una nuova opportunità per celebrare la bellezza e il talento delle donne italiane.